Effetti dimostrati

• Normalizza il battito cardiaco.
• Promuove la normale dei muscoli.
• Regola il trasferimento dei nutrienti alle cellule.
• Mantiene l'equilibrio idrico nei tessuti corporei e nelle cellule.
• Preserva o ripristina le normali funzioni delle cellule nervose, delle cellule cardiache, dei muscoli, dei reni, della secrezioni gastriche.
• Cura la carenza di potassio causata da malattia o dall'assunzione di diuretici, dei farmaci a base di cortisone o da preparati digitalici.

Effetti benefici supposti non dimostrati

• Indispensabile nella cura dell'alcolemia.
• Cura l'acne.
• Cura le allergie.
• Cura le malattie cardiache.
• Coopera nella guarigione delle ustioni.
• Previene l'ipertensione.

Chi necessita di quantità addizionali?

• I soggetti che assumono diuretici, farmaci al cortisone o preparati digitalici.
• I soggetti con un introito quotidiano calorico o nutrizionale inadeguato o che richiedono un incremento nutrizionale.
• Persone anziane (sopra i 55 anni d'età).
• Donne in gravidanza o che allattano.
• Donne che assumono contraccettivi orali.
• I soggetti che fanno abuso di alcool o altre droghe.
• I fumatori.
• I soggetti con malattie croniche logoranti, stress prolungati o che hanno da poco subito un intervento chirurgico.
• Atleti o lavoratori che devono affrontare pesanti attività fisiche, in modo particolare se una importante frazione della loro attività è di resistenza.
• I soggetti a cui è stata chirurgicamente rimossa una porzione del tratto gastrointestinale.
• I soggetti con malassorbimento.
• I soggetti con gravi lesioni o ustioni.
• I vegetariani.

Sintomi da carenza

• Ipopotassiemia.
• Debolezza, paralisi.
• Ipotensione.
• Minaccia per la vita, ritmo cardiaco irregolare o tachicardia che può condurre ad arresto cardiaco e morte.

Sintomi supposti non dimostrati

• Acne.
• Allergie.
• Ipertensione.

Esami di laboratorio rivelatori di carenza

• Determinazione della potassiemia.
• Creatinina ematica.
• Elettrocardiogramma.
• Determinazione del pH ematico.

Posologia

Fabbisogni giornalieri raccomandati nessuna RDA è stata stabilita.

Avvertenze e precauzioni

Evitare l'assunzione nel caso di:

• Assunzione di diuretici risparmiatori di potassio, come ad esempio spironolattone, triamterene o amiloride.
• Allergia a qualsiasi supplemento di potassio.
• Malattie renali.

Occorre intervenire nel caso di:

• Morbo di Addison.
• Malattie cardiache.
• Blocco intestinale.
• Ulcera gastrica.
• Assunzione di diuretici.
• Assunzione di cardiotonici.
• Assunzione di lassativi o in diarrea cronica.
• Assunzione di sostituti del sale o di latte a basso contenuto di sodio.

Sopra i 55 anni d'età:

• Rispettare rigorosamente le dosi consigliate. È molto difficile mantere l'equilibrio di potassio. Le dosi sopra o sotto i livelli normali possono avere esiti seri.

Gravidanza:

• Se non si assumono megadosi, non ci sono problemi particolari.

Allattamento:

• Le ricerche sui danni al neonato non sono conclusive, valutare se interrompere la supplementazione.
• Evitare le megadosi.

Effetto sugli esami di laboratorio:

• Un livello troppo basso o troppo alto di potassio può incidere sull'elettrocardiogramma (ECG) e sugli esami di funzionalità renale
• Nessun effetto riscontrato sui parametri ematici, ad eccezione della potassiemia.

Conservazione:

• Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, ma non congelare.
• Tenere lontano dalla portata dei bambini.

Altro:

• Fare assumere durante i pasti principali o comunque mangiando qualcosa.

Sovradosaggio/tossicità

Ritmo cardiaco irregolare o tachicardia, paralisi degli arti, ipotensione, convulsioni, coma, arresto cardiaco.

• Per i sintomi da sovradosaggio: interrompere il trattamento e valutare l'intervento. Vedi “Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio”.
• Per i sintomi da overdose accidentale (come nel caso di un bambino che ne abbia ingerita un'intera bottiglia): telefonare al Pronto Soccorso o al più vicino centro anti-veleni. Nel caso d'interruzione del battito cardiaco procedete con la rianimazione cardio-respiratoria (CPR) fino all'arrivo dei soccorsi.

Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio

• Battito cardiaco irregolare: ricorrete ad un intervento d'urgenza.
• Debolezza: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Diarrea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Difficoltà respiratorie: ricorrete ad un intervento d'urgenza.
• Disturbi gastrici: interrompere il trattamento. Occorre intervento medico
• Feci nere, catramose: ricorrete ad un intervento d'urgenza.
• Formicolio alle mani o ai piedi: interrompere il trattamento. Occorre intervento medico
• Melena: ricorrete ad un intervento d'urgenza.
• Miastenia grave: interrompere il trattamento. Occorre intervento medico
• Nausea: interrompere il trattamento. Occorre intervento medico
• Pesantezza alle gambe: interrompere il trattamento. Occorre intervento medico
• Stato confusionale: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Torpore alle mani o ai piedi: interrompere il trattamento. Occorre intervento medico
• Vomito: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.

Interazione con farmaci, vitamine o minerali

• Amiloride: provoca un pericoloso aumento di potassio nel sangue.
• Atropina: aumenta la probabilità che si verifichino ulcere intestinali con l'assunzione di compresse di potassio per via orale.
• Belladonna: aumenta la probabilità che si verifichino ulcere intestinali con l'assunzione di potassio per via orale.
• Calcio: aumenta la possibilità di irregolarità nel battito cardiaco.
• Captopril: aumenta lo scambio un'eccessiva quantità di potassio.
• Cortisone: diminuisce l'effetto del potassio.
• Enalapril: aumenta lo scambio di un'eccessiva quantità di potassio.
• Lassativi: può diminuire l'effetto del potassio.
• Preparati digitalici: possono causare battito cardiaco irregolare.
• Spironolattone: aumenta la potassiemia.
• Triamterene: aumenta la potassiemia.
• Vitamina B12: le capsule a lento assorbimento possono diminuire l'assorbimento di vitamina B12 aumentandone così il fabbisogno.

Interazione con altre sostanze

Il tabacco diminuisce l'assorbimento di potassio. I fumatori possono richiederne un'integrazione.

L'alcool intensifica i disturbi gastrointestinali.

La cocaina può causare battito cardiaco irregolare.

La marijuana può causare battito cardiaco irregolare.

Bevande:

• Le bevande salate, come ad esempio il succo di pomodoro e i dissetanti in commercio, causano un'aumentata ritenzione.
• Il caffè diminuisce l'assorbimento di potassio e intensifica i disturbi gastrointestinali.
• Il latte a basso contenuto di sodio aumenta la ritenzione.

Alimenti:

• I cibi salati aumentano la ritenzione.
• Lo zucchero diminuisce l'assorbimento di potassio.